Nelle giornate di venerdì e sabato, la comunità di IPFire Italia è stata presente alla manifestazione Hackinbo. Durante questi due giorni, abbiamo incontrato molte persone e abbiamo avuto l’opportunità di parlare di IPFire e della sua comunità.
La prima giornata era dedicata al mondo del business, con talk che affrontavano argomenti legati alla sicurezza delle infrastrutture IT. Abbiamo incontrato professionisti del settore IT interessati alla soluzione IPFire, tra cui due consulenti che lavorano per Google Cloud.
Il sabato, invece, era dedicato agli appassionati e, come si dice in Italia, agli “smanettoni”. Durante questa giornata, si sono tenute sessioni di talk in cui specialisti hanno affrontato vari argomenti, dalla sicurezza nell’industria 5.0 alla protezione del kernel per prevenire frodi.
Abbiamo incontrato molte persone che si occupano di garantire la sicurezza delle diverse realtà industriali. In Italia, oltre il 60% delle aziende è costituito da piccole realtà, spesso a conduzione familiare.
Durante la giornata di sabato, oltre ai vari talk rivolti al vasto pubblico, è stato organizzato un gioco forense in collaborazione con le due forze di investigazione italiane: i Carabinieri e la Polizia di Stato. I laboratori investigativi dei RIS (Reparti Investigazioni Scientifiche) hanno simulato l’omicidio di una persona, e le due squadre dovevano recuperare vari indizi insieme ai propri reparti investigativi per risolvere il caso.
Questo gioco ha permesso a una decina di persone di vedere in pratica come si svolgono le indagini per omicidio e ha fornito spunti e idee ai reparti investigativi per migliorare le loro capacità di individuare indizi e persone coinvolte in indagini reali.
In conclusione, siamo stati invitati a partecipare anche alle sessioni di novembre, sia per la giornata business che per quella aperta a tutti. Vorrei ringraziare Arnoldo e Davide per il loro supporto e la loro presenza durante entrambe le giornate di eventi